“Passa il Tempo”, mostra personale, inaugurazione sabato 3 luglio ore 17,30 - presentazione di Ottavio Borghi
La mostra rimarrà aperta fino al 18 luglio - proroga fino al 30 luglio
la Feltrinelli -Libri e Musica – Corso Umberto I, 56 Mantova
Ingresso libero
Dopo le mostre personali degli ultimi anni Firenze Toscolano-Maderno Verona l'artista teramana Daniela Savini approda per la prima volta a Mantova, città in cui vive, nell'ampio e luminoso spazio della Feltrinelli in Corso Umberto per presentare gli ultimi lavori che si distinguono come figurativi ma tuttavia percorrono lo stesso filone esistenziale proprio dell'artista "l'uomo ed il suo percorso di vita". La mostra dal titolo "Passa il tempo", tratto da una filastrocca - pretesto letterario da cui scaturiscono alcune riflessioni sulla vita, il tempo e la dicotomia sartriana fra coscienza e realtà, è costituita da una ventina di opere e rimarrà esposta dal 3 al 18 luglio ad ingresso libero nei rispettivi orari dell'esercizio.
[Passa il Tempo
La filastrocca scaccia pensieri
parla di oggi parla di ieri,
parla del tempo che passa veloce
parla del fiume che corre alla foce.
Viene la sera e viene il giorno
il tempo vissuto non fa ritorno,
la settimana è presto passata
e la domenica è già arrivata.
Passano i mesi, cambian le stagioni
cadon le foglie, ci vuole il maglione.
Passano i mesi, il freddo è finito
l'albero spoglio è già rifiorito.
L'anno che passa non ha importanza,
se lo vivi con la speranza
di preparare un mondo migliore
dove la gente ragiona con il cuore.
...2° elementare, compiti delle vacanze di Pasqua, uno dei tanti, non importa quali, l'importante è farli per non incorrere nel rimprovero del maestro, non si pensa alle sue parole, al loro peso o significato, d'altronde come si potrebbe, anche se si fossero capite esse rimangono parole; 8 anni, si ha davanti ancora una vita fatta di giochi, spensieratezza e non si sa ancora di che cosa, non ci si pensa, non è ancora il tempo per pensare a ciò.
Invece quando si comincia ad avere qualche capello bianco esse risuonano nelle orecchie nel cervello e diventano pesanti, esse celano un velo di malinconia, provocano un turbamento subito nascosto da altri pensieri, dalle richieste del figlio o figlia che chiede <<mi ascolti? mi segui?>> naturalmente per vedere se ha detto o scritto giusto o sbagliato.
Ecco allora la linea del tempo, il filo di Arianna che congiunge madre figlia - nonna madre e figlia, dovrei dire più il filo rosso del sangue (vita e morte) che congiunge innumerevoli volti, persone, anime che si ripetono, si rincorrono, avvicendano e sovrappongono nel tempo. Passa il tempo....]
sede: La Feltrinelli -Libri e Musica - Corso Umberto I, 56 - 46100 Mantova MN