... espressivo, concede perfino di additare con il colore l’aprirsi alla speranza così come la religione mostra col simbolo la condivisione suprema nella sacralità del dolore e della morte, quello che nessuno ...
... e, nella gioia o nel dolore ha un linguaggio. Come dice Annick de Souzenelle “Il corpo umano è chiamato infatti a raggiungere il proprio modello, il che vuol dire che è programmato dentro una precisa finalità: ...
... strumento, alla tragicità dell’uomo steso a terra con il corpo arcuato verso l’alto in uno spasmo di dolore, segno di estrema rinuncia urlando ai “Numi” la sua disperazione. Da non dimenticare la figura ...
... disagio esistenziale inesprimibile, perché troppo profondo e oscuro. Il suo processo creativo non è drammatico, è poetico, di grande delicatezza e attenzione. Sebbene tracci e racconti il dolore con le ...
... di un disagio esistenziale inesprimibile, perché troppo profondo e oscuro. Il suo processo creativo non è drammatico, è poetico, di grande delicatezza e attenzione. Sebbene tracci e racconti il dolore ...
... trattare un fatto privato ma un “sentire” che riguarda in qualche modo tutti. Implica dare voce costruttiva a un dolore ma anche a un bisogno di ridefinizione perché spesso essere instabili vuole anche ...
... più che mentale deformati dalle passioni esterne; un viso duro divorato da un dolore inalienabile e senza un motivo apparente ma che nel suo profondo in quanto essere spera ancora in una possibile ancora ...